Tenere traccia della fonte degli ordini
È possibile vedere all’istante la fonte di un ordine (ad esempio, annuncio Google, post di Facebook, campagna e-mail, ecc.) nella pagina di dettaglio di questo ordine nel pannello di controllo del negozio. Le informazioni sulla fonte sono disponibili se nei link condivisi con i clienti si utilizzano i tag UTM. Se una campagna e-mail è eseguita tramite Mailchimp (in inglese) oppure se sono abilitate le e-mail di marketing automatizzate, i tag UTM vengono creati automaticamente.
Quando un cliente clicca su un link con il tag UTM ed effettua un acquisto nel negozio, è possibile vedere la provenienza dell’ordine. Se un acquisto è effettuato senza cliccare su un link con il tag UTM, allora non è possibile vedere la fonte di un tale ordine.
È possibile vedere la fonte degli ordini nel pannello di controllo del negozio. I tag UTM possono mostrare inoltre la fonte di traffico. Per ottenere automaticamente i dati sul traffico, bisogna connettere il proprio negozio a Google Analytics.
Cosa sono i tag UTM
I tag UTM, chiamati anche parametri UTM, sono dei pezzetti di testo che si possono aggiungere all’URL del negozio per fornire a il negozio (nonché ad altri strumenti di analisi, come Google Analytics) delle informazioni aggiuntive su ciascun link. Ecco come potrebbero apparire:
https://www.yourstore.com/?utm_source=google_ads&utm_medium=cpc&utm_campaign=black_november_ads
Se si inviano tante e-mail promozionali o si pubblicano degli annunci su varie piattaforme social, si potrebbero pubblicare decine di link. I tag UTM sono utili per tenere traccia delle prestazioni di ognuno dei link, in modo da vedere quale piattaforma genera più vendite.
I parametri UTM obbligatori sono tre: source, medium e campaign. Ciascun parametro contiene informazioni sulla fonte di traffico che vengono inviate a il negozio e a strumenti di analisi di terze parti, come Google Analytics. È possibile notare i parametri UTM nella pagina dei dettagli dell’ordine:
Di seguito è disponibile una breve spiegazione in merito al significato di ciascun parametro e ai nomi da assegnare ai parametri durante la loro creazione:
utm_source indica da dove provengono i clienti. La fonte di traffico può essere un sito o un’e-mail. Per denominare un tag utm_source, si consiglia di usare il nome della piattaforma utilizzata per la campagna: facebook, google, mailerlite, ecc.
utm_medium indica il mezzo utilizzato per portare i clienti. In altre parole, mostra il tipo di traffico: annuncio, banner, cpc (costo per clic), ecc. Per denominare un tag utm_medium, si consiglia di usare il nome del mezzo utilizzato per generare traffico: articolo, blog_post, annuncio_scarpe, ecc.
utm_campaign indica la specifica campagna pubblicitaria. Questo tag presenta la maggiore flessibilità di denominazione. Dal momento che si possono eseguire diverse campagne per prodotti differenti destinati a un pubblico differente, si consiglia di scegliere un nome descrittivo: black_friday_22, saldi_cuffie_wireless, vestiti_donna_fascia_giovane, ecc.
Denominazione dei tag UTM. Buone pratiche
Ci sono delle convenzioni di denominazione per i tag UTM. Ecco un breve riepilogo di cose da fare e da evitare:
- I nomi dei tag devono essere coerenti, chiari e facili da leggere. Ad esempio, si consiglia di scegliere se utilizzare il trattino alto o basso e, una volta fatta la scelta, usarla in tutti i tag (ad es., “saldi_estivi”, “annunci_facеbook”).
- Per i codici UTM viene fatta distinzione tra maiuscole e minuscole. Consigliamo di utilizzare sempre caratteri minuscoli per garantire che i dati siano categorizzati correttamente.
- I nomi dei tag UTM devono essere descrittivi, in modo da poter identificare facilmente le rispettive campagne. Ad esempio, è meglio scrivere “saldi_primavera_abbigliamento_2022” che semplicemente “saldi”.
- Tenere un elenco di tutti i link UTM in un foglio elettronico aiuta a tenere traccia di tutte le campagne e ad avere una visione d’insieme.
Creazione dei tag UTM
Per tenere traccia degli ordini provenienti dalle campagne di marketing, è necessario creare i tag UTM personalmente. Sono disponibili molti siti che consentono di creare link UTM per le proprie campagne pubblicitarie: UTM maker, Google Campaign URL Builder, UTM Builder e altri ancora.
Se una campagna e-mail è eseguita tramite Mailchimp oppure se sono abilitate le e-mail di marketing automatizzate, i tag UTM vengono creati automaticamente ed è possibile vedere la fonte degli ordini fatti tramite Mailchimp o le newsletter del negozio.
Per creare tag UTM per la propria campagna di marketing:
- Aprire uno strumento di creazione di codici UTM. Nel nostro esempio, è Google Campaign URL Builder.
- Specificare l’URL del proprio sito web, la fonte della campagna, il mezzo della campagna e il nome della campagna nei rispettivi campi:
- (facoltativo) Compilare i campi Contenuto della campagna e Termine della campagna se si eseguono annunci PPC. Se gli annunci sono pubblicati tramite Google Ads e si dispone di un ID della campagna, immetterlo nell’apposito campo.
- Scorrere verso il basso all’URL con il tag UTM e copiare il link.
- Inserire l’URL con i codici UTM nei propri post sui social media, negli annunci o nei banner. Nel nostro esempio, si tratta di un annuncio di Facebook:
Quando la campagna di marketing o di e-mail inizierà, nel pannello di controllo del negozio sarà possibile tenere traccia della fonte di tutti gli ordini fatti dai clienti che hanno cliccato sui link con i tag UTM.
Visualizzare la fonte degli ordini in negozio
Quando un cliente clicca su un link con il tag UTM ed effettua un ordine nel negozio, le informazioni sulla fonte dell’ordine sono visualizzate nella pagina di dettaglio dell’ordine nel pannello di controllo del negozio sul desktop.
Per vedere la fonte di un ordine:
- Dal pannello di controllo del negozio, accedere alla voce Vendite → Ordini.
- Selezionare l’ordine desiderato, quindi premere Aggiorna → Visualizza ordine.
- Scorrere verso il basso al blocco Questo ordine è stato effettuato grazie a una fonte etichettata:
- Se vi è più di un ordine proveniente da una determinata fonte, fare clic su Mostra tutti gli ordini da questa fonte per visualizzarli tutti.
È possibile esportare un file CSV con i tag UTM sul proprio computer. In questo modo, è possibile avere una panoramica delle campagne e vedere quali di esse generano più traffico o più guadagno.
Prossimi passi
Per ulteriori informazioni sui dati raccolti con l’aiuto dei codici UTM, visitare il proprio account di Google Analytics connesso al negozio. In Google Analytics 4, i dati UTM si trovano nella pagina Acquisizione → Acquisizione utenti. In Google Universal Analytics, i dati UTM si trovano nella pagina Acquisizione → Campagne → Tutte le campagne.